IL FILOSOFO
"Federico, insomma, sono le otto meno dieci e tu anzichè allacciarti le scarpe, stai lì a leggere il tuo libro! Ti muovi si o no?
"Mamma! Io proprio non ti capisco ... ma possibile che non conosci il tempo ma conosci soltanto la fretta?"
PRIMAVERA
"Mamma, io sono ancora indeciso su chi voglio sposare da grande. Prima mi piaceva Carlotta, ma mi sono reso conto che mi piace solo perchè a lei piacciono i cavalli. Ora sono indeciso tra Matilde che è intelligente e simpatica e pure carina e quella lì ... come si chiama? Quella che è venuta a casa nostra, che mi ha aiutato a fare i compiti!"
"Gaia? La sorella di Lorenzo?"
"Eh si, Gaia, mi piace perchè mi ha aiutato anche se io i compiti li sapevo fare pure da solo, poi ha dei bei capelli e poi ci ha fatto stendere a terra a me, Lorenzo e Arianna e ci ha fatto fare ginnastica."
"Ora parlo io però! Mamma, lo sai che oggi Cristian è stato tutto il giorno sempre con me, non si staccava mai, sarà proprio innamorato!"
"Sposare? Innamorato? Certo che voi due ..."
"Si mamma, però a me piace Cristian e mi piace anche Lorenzo."
"Arianna, pure a me piacciono tre bambine, Carlotta di meno, però è sempre nella lista. Ti devi decidere sai? Chi vuoi sposare da grande?"
"Cristian e Lorenzo!"
E' COSI'
Federico: "Mamma, lo sai che la mamma di Emanuele ha trentotto di febbre?"
Io: "Poverina, ma sarà l'influenza poi le passa."
Federico: "Il papà di Emanuele lo accompagna a scuola."
Arianna:"Chi è malato?"
Io: "La mamma di un amico di Federico."
Arianna: "E chi si occupa della mamma malata?"
Io: "Nessuno. Bambini, di solito quando una mamma è malata, nessuno si occupa di lei. Si prende cura da sola di sè stessa."
Arianna: "Ma no! Non è possibile! E' un'ingiustizia!"
Federico: "No Arianna, non è un'ingiustizia. E' così, se la mamma può mettersi in piedi, allora si cura da sola. Se proprio sta così male da non poter camminare, qualcuno forse si dovrà prendere cura di lei."
PAR CONDICIO
"Mamma, per chi sono quei cioccolatini con il fiore giallo che stanno in camera tua?"
"Li ha presi la nonna giù al bar quando ha comprato a voi i gelati. Sono per me, oggi si dice che è la festa della donna."
"Allora è pure la mia festa! Fede, che vuoi tu? I cioccolatini sono per me e mamma che siamo donne!"
"I cioccolatini sono tre e sono per te, per Federico e per papà. Ve li darò stasera."
"Va bene mamma. Però vorrei sapere una cosa ... ma la festa dell'uomo è già passata o deve ancora venire?"
SANO EGOISMO
Mio marito a Federico:"Dammi quel biglietto del cioccolatino che leggiamo che c'è scritto."
Federico: "Si papà, tieni."
Mio marito:"Non c'è nulla di più grande che amare sè stessi."
Io:"Eh?!? Ma chi l'ha scritta questa?"
Mio marito: "Ah, ah, ah, ci sei cascata! Scherzavo! C'è scritto non c'è nulla di più grande che amare ed essere amati."
Arianna: "No papà, è giusto! Bisogna amare sè stessi. E' così! Quando uno ama sè stesso ..."
Io: "Arianna scusa, ma tu sei sicura di sapere che vuol dire sè stesso?"
Arianna: "Si ora ti spiego. Federico, ad esempio, che dice sempre sono uno stupido, non capisco niente, non ama sè stesso. E questo è sbagliato, proprio sbagliato!"
LA MAMMA ROMPIBALLE
"Mamma, ma stasera devo dormire nel mio letto?"
Un po' preoccupata per il dispiacere: "Si certo, ormai sei guarita, non hai febbre ..."
"Yeh! E vai! Era ora! Finalmente posso stare da sola con me stessa."
"..."
NUMEROLOGIA
"Mamma, come si chiama il quinto di sette?"
"Eh?"
"Si guarda", muovendo le dita, "primo, secondo, terzo, quarto, quinto, sesto, e poi?"
"Settimo. E poi?"
"Boh."
"Federico, aiuta tua sorella, settimo e poi?"
"Ottimo."
"..."
quinto di sette non lo so, ma sette di nove è questa
RispondiEliminaah ah ah ah ah :)))) Troppo forti... ma Federico è cresciuto tantissimo! Assomiglia sempre più a tuo marito..... bentornata dalle nebbie padane :) M
RispondiEliminaChe poi son avvero splendidi questi due qui :-))) Bacioni Anna
RispondiEliminase non fosse per i miei mostri mi sarei già uccisa.:*
RispondiEliminaLo sapevo,ne ero certo...Non potevi essere tu l'intellettuale in famiglia!!:-)))))))
RispondiEliminaNon posso che concordare...
RispondiEliminaI tuoi pargoli sono decisamente dei mostri...
Mostri di genialità e creatività del pensiero bambino....
Ma da chi mai avranno preso?...
CD....;))))))))))))))))))
Che belli! E li rivedo nel ricordo e li rivedrò cresciuti... e mi commuovo
RispondiEliminaDevo prenderla per una proposta???
RispondiEliminaFlo
logica allo stato puro :) smack a tutta la famiglia
RispondiEliminasorrido :-)
RispondiEliminain 2° elementare il mio primogenito in occasione della festa della mamma e della pubblicazione sul giornale locale dei pensierini dei bambini scrisse: la mia mamma si chiamava elisabetta e ha fatto due figli.
Notare il tempo passato: risi ma mi fece riflettere questo sano egoismo ed assolutismo dei figli.
Sempre lui qualche giorno fa (ora ha 12 anni): mamma, tizia era diventata la mia fidanzata, ma mi sono accorto che prima parlavamo sempre e di tutto e dopo non parlava più... insomma, l'ho lasciata, che me ne faccio di una fidanzata muta?
Direi che col tempo è migliorato eheheh
buon fine settimana :-)
ERIC
RispondiEliminaE chi è?
MARION
RispondiEliminaTutto il padre nell'aspetto, tutto la madre nel carattere :) C'è il sole finalmente :) Grazie!
ANNA
RispondiEliminaGrazie :) Bacioni ricambiati!
ANONIMO
RispondiEliminaMa credo di sapere chi tu sia :) capisco, meglio di quanto puoi immaginare :*
GOLD
RispondiEliminaAH puoi starne certo :)))
CARPE
RispondiEliminaDa me no di sicuro :) io il massimo che sono riuscita a tirare fuori da piccola è stata la definizione di aggettivo qualificativo: una specie di Carla :)
CATE
RispondiEliminaE' stato proprio bello :)***
FLO
RispondiEliminaIo mi limiterei a prenderla come un complimento :) Oggi ha fatto un gioco e alla sorella l'ha messa nel letto di spine, a Mati in quello di rose e a me ancora nel letto dell'amore... ma che giochi fanno a scuola???
LYRIC
RispondiEliminaLa vita è un gioco, è la massima di oggi. Se non è logico questo :) Grazie dei fiori :) bacioni!
SHADOW
RispondiEliminaIn fondo il tempo passato si addice alla pubblicazione su di un giornale, rimarrà ai posteri :)
Tuo figlio è di certo un ragazzino speciale, di solito i maschi (soprattutto a quell'età) non desiderano che le ragazze parlino e più crescono e meno apprezzano il chiacchiericcio femminile :) Complimenti! E benvenuta :)
star trek
RispondiEliminaNon saprei e, ti dirò, preferisco non chiedermelo!!!
RispondiEliminaFlo
ERIC
RispondiEliminaDovrò vederlo prima o poi :)
FLO
RispondiEliminaIn effetti, beata ignoranza.