martedì 9 novembre 2010

PAUSA TE'


Stare seduta a terra, sul cuscino arancio e la coperta di lana rossa.
Ascoltare il rumore della stufa e quello del bollitore.
Avere sonno e far finta di niente.
Avere dolore ad un muscolo e cambiare di continuo posizione.
Guardare il crisantemo giallo, il ramo secco e grigio, la melagrana rossoaranciomarroneverde ed il tavolino che sorregge il vaso dove questa natura si intreccia.
Pensare che sarebbe bello avere pennelli e colori per tentare di dipingerla.
Sfogliare la dispensa dalla copertina verde bosco e scoprire che il carattere Cha, "foglie di tè", compare per la prima volta negli antichi scritti cinesi circa 3000 anni fa.
Ipnotizzarsi nel seguire i gesti lenti, il cucchiaio di bambù riempito di foglie, la terracotta scaldata dall'acqua, la bevanda che cade in un rivolo ambrato.
Accarezzare la tazza tiepida, perdersi nel disegno del sottobicchiere.
Bere un osmanthus, per la prima volta senza zucchero, e non apprezzarlo abbastanza.
Indovinare con stupore un aroma, profumo di litchi, e assaporarlo liquido e dolce.
Fare colazione alle undici di sera con un al sapore di latte.
Terminare con il mio preferito da sempre, quel gusto affumicato che ricorda serate invernali davanti a camini accesi.
Chiacchierare di memoria, animali, medicina cinese, ph e calcare, filosofia della matematica e storia della filosofia, corsa e meditazione.
Tornare a casa dispiaciuta per aver partecipato soltanto all'ultima delle quattro serate di Tè e Tao.
Non avere più voglia di dormire.
Provare un sottile piacere ed una impalpabile beatitudine.

20 commenti:

  1. Tè e Tao, mica male. E poi la filosofia della matematica e la storia della filosofia, tra le mie materie preferite (anche se la mia preferita in assoluto resta la filosofia della storia, ma non so se viene trattata in queste serate a tema). Un sottile piacere ed una impalpabile beatitudine che riesci a trasmettere bene, anche solo leggendoti.

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  2. Per niente male! Purtroppo sono finite e ho perso le tre precedenti causa trasferta di mio marito. Ma aspetto l'edizione primaverile. Si poteva parlare anche di filosofia della storia credo, non c'era un programma, tutto nasceva dalle domande e curiosità dei (delle) partecipanti e dalla capacità del maestro yoga di rispondere. Grazie, ciao!

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  3. il tè lo prenderemo "live" (è una promessa), quello che non capisco è perchè sto sopra alle faccine e non in mezzo....ma tu hai gia' imparato tutto pero'!! :)

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  4. il mondo del tè e della sua filosofia mi affascina molto anche se non mi corrisponde, ma credo sia un insegnamento da tenere in buon conto per il proprio benessere fisico e mentale.....( adesso non so che fine farà il mio commento: io sono tecnolesa e questo posto è un pò complicato per me*_*)

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  5. SCHEGGIE
    Bella promessa :) no, che non ho imparato, infatti non ho capito cosa volevi dire :) forse quando scrivi il commento ti pare di stare sopra agli altri ma poi vengono salvati in ordine cronologico

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  6. MP
    Da quando frequento yoga mi sono resa conto che ci sono tante cose che mi corrispondono di più e che pensavo non mi corrispondessero. Il tè lo bevo da moltissimi anni, ma in questo modo non mi era mai capitato ed è stato molto bello. Non sei tecnolesa :) è blogger che ha un sistema di commenti diverso da Libero; in pratica vengono salvati in ordine cronologico e non c'è possibilità di agganciarsi con la risposta ad uno specifico commento. Ecco perchè io sto cercando di scrivere il vostro nick in grassetto maiuscolo, in modo che possiate più facilmente trovare la risposta giusta scorrendo i commenti :) ciao!

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  7. Mi piacerebbero questi incontri, ma non potrei mai sedermi su un cuscino per terra.... e chi si alza più?!?... (senti, ma qui c'è na tempesta in corso...hai chiuso bene le finestre?!?)

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  8. MARGHERITA
    un modo lo trovavamo per sollevarti :) (meno male che me lo hai scritto! avevo entrambe le finestre delle camere aperte e stavo per uscire senza chiuderle!)

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  9. contenta che ti sia svagata e rilassata :) fa' di tutto per non perderti i prossimi incontri :)

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  10. sorrido e mi riaggancio alla tua speigazione di come funziona questo mondo....è forse paragonabile al disorientamento che ho provato quando abituata da anni ad un telefonino NOKYA mi sono dovuta cimentare con un SAMSUNG....un casotto!!!e non dire che non sono tecnolesa!ciao!

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  11. spetta. guarda là sopra i follower, io sto sopra col mio account...:((

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  12. LYRIC
    grazie :) tutto dipenderà dalle trasferte di mio marito e dalle necessità dei pupi; la libertà è un concetto relativo :)

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  13. MP
    il disorientamento è normale, anche io mi sentirei disorientata passando da un nokia a un samsung o da un pc a un mac ma tecnolesi sono quelli che non riescono neanche ad impostare la sveglia analogica :) ciao

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  14. SCHEGGIE
    continuo a non capire :) tu tra l'altro non ci sei proprio nei followers che vedo io e quelli che vedo sono sempre nello stesso ordine (meno male, altrimenti sarebbero equivalenti alle visite di Libero e una delle cose da cui volevo liberarmi erano proprio loro!)
    Sopra i followers compare un tasto "Segui con google friend connect" e basta ...

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  15. Anche a dimostrazione del fatto che, se davvero lo si vuole, si può benissimo continuare un discorso cominciato da altri anche qui, aggiungo un altro commento a questo post (l'altro mio è il primo partendo dall'alto). L'aspetto "social", così come già da me definito, è nei blog per alcuni il motivo principale di scrittura e per altri l'ultimo, molto staccato rispetto ai numerosi altri. Non che ci sia niente di male, eh, ma questa cosa finisce col creare strane dinamiche, che non tutti colgono perché non tutti sono allo stesso modo attenti a certe sfumature, perché le persone un po' aggressive (sempre dal punto di vista "social") negano sempre che il loro comportamento lo sia, e così via. Da persona che un po' di tempo prima di te ha scelto la strada, chiamiamola un po' ascetica, di un blog più tranquillo e per nulla orientato alla ricerca di nuovi amici, posso dirti che, quasi per eccesso di educazione, per un po' ho continuato a far visita a blog su altre piattaforme. Niente di più sbagliato. Gli appassionati di "social" non perdonano mai l'aver messo una trincea di difesa, e, devo dire, forse hanno pure ragione loro. L'ideale, come si dice a chiusura di qualunque ragionamento, è sempre la via di mezzo. Il problema è che ognuno, legittimamente, pone gli estremi in cui si cerca il mezzo come crede e quindi la via di mezzo è simile solo per persone molto simili. E siamo punto e accapo. Ciao C!

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  16. SBLOGGED
    Se si vuole, tutto è possibile. Questa piattaforma non è di difficile uso, è soltanto meno "social". Chi commenta qui lo fa perchè ci tiene alla persona, non per mostrarsi in una vetrina e far vedere quanti amici ha. Credo di averlo già scritto in qualche commento, uno dei motivi per i quali ho lasciato Libero è stato la verifica, diciamo così, del livello di amicizia. Ho sempre scritto di là non per avere commenti ma per scrivere. Chiaro che mi faceva piacere che gli amici leggessero, ma chi è davvero interessato a leggere, può continuare a farlo qui, superando anche la piccola difficoltà della struttura dei commenti. Continuo a leggere e commentare di là dalle persone che hanno quanto meno tentato di seguirmi qui. Finirò per capire anch'io quale sia la giusta via di mezzo per me. Intanto, anche se leggendo qui accanto non sembra, la mia lista blog si è ridotta :) Buona giornata!

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  17. Tè e Tao...Mica male come idea.Peccato che il mio carattere si fermi ad un sincero apprezzamento per il primo e ad una palese incompatibilità con il secondo!...Però magari è solo questione di cuscino..Vabèh se mi addormento svegliatemi ok?
    Un abbraccio...Zen.

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  18. GOLD
    Secondo me dopo quattro tazze di tè non ce la facevi ad addormentarti, nonostante la noiosa Via (tao)
    :) un abbraccio!

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  19. ecco, ci vorrebbe proprio un bel tè, però più che col tao in una vasca idromassaggio, oggi ho fatto in tempo solo a comprari i sali e l'olio alla mirra, prima o poi ce la farò :)
    baciao :)

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  20. a fa' che? Gesù Bambino o il quarto re magio? :)) bacio tesoro!

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