giovedì 23 giugno 2011

IO (in molto meno di cento punti)

Spudoratamente copiato da April che, da bravo avvocato qual è, ha il dono del ben parlare (e scrivere).

1) Leone ascendente Sagittario secondo alcuni, ascendente Scorpione secondo altri. 
Comunque la si voglia leggere, un disastro! 
Determinata, testarda, egocentrica.
Adoro i complimenti e l'adulazione, tendo a credere di avere sempre ragione.
Molto attaccata alla propria libertà e incline a ritagliarsi spazi personali anche con la forza.
Curiosa.
Velenosa e pungente se mi sento attaccata, passionale e possessiva, priva di qualunque senso della diplomazia.

2) Prima della seconda serie o quarta di sei contando dal primo figlio di mio padre.
Avendo condiviso una camera con due sorelle e rinunciato a molte cose (ad esempio alla gita scolastica a Parigi dell'ultimo anno di liceo, unica di tutta la classe a non andare), ho sognato spesso e ardentemente di essere figlia unica! 
I miei numerosi fratelli e le loro altrettanto numerose famiglie, restano comunque per me un porto sicuro.

3) Figlia in continua lotta per l'autodeterminazione e con la costante sensazione di essere, seppur amata, parecchio incompresa (poi mi lamento di mio figlio ...).
Studentessa seria e diligente ma poco appassionata, molto gelosa di un fratello geniale  a causa dell'evidente approvazione e stima da parte di nostra madre.
Moglie brava nella norma: ad oggi posso vantare solo il pregio di essere rimasta sempre accanto a mio marito. 
Mamma pessima e poco presente nel primo anno di vita di Federico. Per fortuna miglioro progressivamente.
Ho apprezzato la gioia di diventare mamma soltanto con la seconda figlia.
In perenne autovalutazione e ridiscussione dei propri criteri educativi e soprattutto atteggiamenti verso i figli.
Muoio dalla voglia di essere perfetta, soprattutto agli occhi degli altri, pur essendo consapevole che la perfezione non è di questo mondo.

4) Istintiva, emotiva, fortemente irrazionale a dispetto degli studi scientifici, convinta di provare sensazioni uniche e molto attenta ad ascoltarle. Vorrei tanto imparare a gestire meglio le emozioni ed utilizzare l'intuito in unione con la ragione.

5) Non ho comprato nessun libro ma mi sento più in pace con me stessa oggi di quanto non mi sentissi ieri.
E' una grande speranza!
A sessant'anni sarò ciò che so di essere ma non riesco ad esprimere.
E non mi sentirò più come Jessica Rabbit: "Non è cattiva, sono gli altri che la dipingono così."

6) Ho imparato anch'io a mie spese che è inutile guardarsi indietro e che a volte è necessario buttarsi nelle occasioni che la vita ti presenta senza troppe valutazioni di pro e contro.
Ho imparato anche che il futuro può essere migliore di quanto le nostre elaborazioni cerebrali ci portano a supporre.
Queste considerazioni purtroppo non guariscono il mio pessimismo di fondo e non placano la mia ansia. Non a caso il nomignolo che mi ha dato mio marito è tragedy.
Ho infine imparato che chiedere aiuto dovrebbe essere l'eccezione e non la regola. Cavarsela da soli è molto più soddisfacente!

7) Non smetto di sognare. Lo dice il mio nick.
Più che altro immagino, troppo a volte.

8) Questa la copio pari pari da April. Detesto le questioni di principio. Aggiungo, non conosco l'orgoglio. Se lo conoscessi, non sarei dove sono ora.

9) Cara April, come contraddirti? Al momento penso di essere riuscita a stupirmi delle piccole grandi gioie e non farmi sopraffare dai dolori ma mi resta un problema: la consapevolezza di essere molto fortunata.
La vita mi ha assoggettato ad alcune prove non sempre piacevoli e facili a superarsi ma mi ha anche fornito mezzi ed occasioni per risalire la china.
Non ho avuto difficoltà a trovare lavoro quando l'ho cercato ed è stato sempre soddisfacente.
Ho ricevuto il dono di due figli intelligenti e in salute.
Ho amici che mi vogliono bene, genitori anziani in buona forma, un marito che mi accontenta sempre.
Una casa in cui ripararmi, cibo a volontà e nessun problema economico.
Per questo vivo nella convinzione che prima o poi arriverà un'onda talmente forte da spazzare via tutto.
E non è bello vivere così ...

10) Mi stupisco sempre di me stessa perchè, a dispetto di tutto, sono ancora qui, sorretta dalla caparbietà, dall'amore che sento essere il centro di me stessa e dalla fortuna.
Spero di poter stupire gli altri un giorno.

10 commenti:

  1. Cara Sogno, che dire?
    E' un bellissimo post, che ho letto e riletto.
    Hai il dono di una grande consapevolezza e lucidità, forse un po' tragedy per certi versi, ma molto hope per altri.
    Un bacio

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  2. Non avrò mai la tua capacita' di auto-analisi

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  3. Ora pero' aspetto le 10 cose che ti fanno infuriare...

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  4. Non credo in queste cose! Sanno di deja vu, di artefatto, di voler soprattutto apparire ciò che in effetti non si è. Nessun riferimento a te, naturalmente ma al metodo. Io di me non so dire na mazza di niente, perchè cadrei immediatamente in contraddizione. Ma intanto -vedi? - 'na cosa l'ho detta! Comunque preferisco NON SAPERE di te . Sei dolce e bella come sei, e come appari, e tanto basta.Ho fatto anche fatica a terminare di leggere ciò che hai scritto.Mi sentivo indiscreto! Posso darti un parere, senza che te la prendi? Non dar retta a ste cose!Ti mandano fuori pista!Poi , naturalmente, ognuno la pensa a modo suo. Buon fine settimana! Amici? tt

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  5. APRIL
    letto e riletto? Masochista :) speriamo di scriverne un altro tra quattro o cinque anni che sia più hope. Bacio

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  6. NHT
    ho avuto molto tempo libero per pensare negli ultimi anni. Non mi piaccio e ne cerco le cause oltre che le soluzioni dove possibile. Rete permettendo, quello sulle cose che non sopporto sarà il mio prossimo post.

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  7. TRAMP
    no Tramp, non voglio apparire ciò che non sono. Ho colto l'occasione di questa specie di gioco di blog per mettermi davanti ad uno specchio e guardare anche il lato di me che non mi piace. Questo non significa che io non riesca anche ad essere dolce e bella come spesso traspare dalle pagine del blog. Non è finzione neanche quella, non sopporto la gente che finge e per quanto sono impulsiva non riuscirei. Il blog però permette, attraverso il filtro del monitor, di fare quello che ho scritto: imparare a gestire meglio le emozioni ed esprimere meglio ciò che sento di essere. Io l'ho trovato un interessante esercizio di meditazione. Poi ognuno lo fa come preferisce, nell'intimo o pubblicamente. Ciò non ci rende meno veri. Amici? Certamente! Ciao

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  8. ...e un pò di sano egocentrismo che comunque non guasta. Se avessi tutto questo io potrei anche fare a meno del pc....;))

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  9. SCHEGGIE
    Non ho capito :) cosa dovresti avere di tutto ciò che ho scritto per non avere un blog? Oltretutto io di blog ne ho avuti finora quattro :)

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  10. Dici che i leoni sono pessimi? ( io che son nata il 24 luglio mi son sempre ritenuta fortunata...) :-) Anna

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