Forse ...
Tutte le volte, quasi tutte ok non esageriamo, che si deve partire o c'è qualcosa di bello in programma, qualcuno si ammala.
Quella volta che dovevamo andare in montagna, finimmo ricoverati per un giorno, causa accertamenti sulle convulsioni febbrili.
Riuscimmo a rimandare la prenotazione di una settimana e la febbre, intanto scomparsa, puntualmente si ripresentò a poche ore dalla seconda partenza. Partimmo ugualmente e l'aria di montagna fu salutare.
Non dimenticherò mai quel lungo viaggio notturno in treno durante il quale, sprovvista di sacchetti e bacinelle, non riuscii ad impedire alla piccola che allora aveva poco più di due anni, di vomitare per tutta la notte dalla cuccetta superiore verso quella in basso nella quale tentava di dormire suo fratello.
Trenitalia avrà deciso di rinunciare alla manutenzione dei treni dopo aver visionato quella carrozza la mattina seguente.
In un'altra occasione, Arianna pensò bene di farsi venire forti dolori di pancia, si sospettava addirittura un'appendicite e febbre immancabile ... anche allora partii e andò meglio dalla mattina seguente.
Le vacanze di Pasqua del 2007 durarono più del previsto perché a Federico esplose la varicella incubata nei precedenti giorni di asilo.
Non siamo mai riusciti a visitare Treviso, dicono bellissima cittadina, nonostante abitassimo a pochi chilometri di distanza. Tutte le volte che si decideva di andare, niente da fare, malati!
Accadde addirittura di approfittare dell'assenza dei mostri per la tanto desiderata visita.
Loro erano in vacanza dalla nonna, mio marito ed io partimmo per una seratina romantica.
Non appena parcheggiammo, chiamai la nonna e scoprii che Federico aveva la febbre oltre i 38!
Treviso non mi ha mai vista e mai mi vedrà!
Ieri abbiamo rimandato la partenza per Bari causa febbre alta e gola rossa. Stasera si parte in ogni caso.
E che Dio ce la mandi buona!
Stavolta nessuno ci sposterà la prenotazione prevista per il fine settimana e credo di aver diritto anch'io a qualche attimo rubato tutto per me.
nell'ordine:
RispondiElimina1) tutto passa ... e poi magari ritorna, ma poi passa di nuovo
2) chi non risica non rosica
3) non stai rubando niente a nessuno, neppure qualche attimo!
tengo le dita incrociate per voi, e vi invidierò moltissimo!!
Felice week end to you (nel senso di II persona plurale)!
RispondiEliminaDimenticavo: from Naples!
RispondiEliminaNHT
RispondiElimina1)L'importante è che passi!
2)Mai proverbio fu più vero! Insieme a u pulpe se cosce jìnde à l'acqua sò che non c'entra niente ma serve per "impararti" un po' di barese :)
3)Ho la sindrome da abbandono dei pulcini. Come tutte le mamme temo.
Grazie! Ma tu non invidiarci, Madrid l'hai già vista :))
FROM NAPLES
RispondiEliminaStavolta avevo capito chi eri :) Grazie, speriamo bene!
auguri :) (eric in incognito)
RispondiEliminaNon ero io, era April...
RispondiEliminagodetevela !
RispondiEliminaspero sia andato tutto bene.....ormai è comunque fatta! sorrido, da piccoli non si può andare perchè i cuccioli stanno male, da grandi si va da soli perchè loro non vengono più.....è la vita. ciao! mp:)
RispondiEliminaprendo spunto dai recenti referendum: certo che si si si si :)))
RispondiEliminaERIC
RispondiEliminaCe l''ha ancora con te blogger? grazie :)
APRIL e NHT
RispondiEliminaVero che mi perdonate ragazze? buh buh
GIARDIGNO
RispondiEliminaCe la metteremo tutta!
MPT
RispondiEliminaPer ora sono riuscita a lasciare i pupi dalla nonna in buona salute. E' vero, la vita va sempre al contrario di come vorremmo, sarà per questo che mia mamma dice che bisognerebbe nascere adulti e crescere bambini? :) ciao!
LYRIC
RispondiEliminaMi attacco al tuo sano ottimismo :)*
mica siamo arrabbiate...
RispondiEliminaNHT
RispondiEliminaNeanche io mi sarei arrabbiata per una cosa così. Però mi scoccia avervi confuse...