Avevo appena terminato un esercizio di yoga e, nel rialzarmi in posizione seduta, i miei occhi hanno incontrato la fiamma della solita candela rossa che è sempre accesa nel momento della lezione.
E' stato un attimo.
Mi sono rivista con i miei fratelli nei pomeriggi in cui saltava la corrente e mio padre al buio andava a cercare le candele nel cassetto.
Restavamo seduti attorno al tavolo a contemplare la danza delle fiammelle.
Era un attimo. Un attimo magico.
davvero un attimo di fuoco! anche io ricordo i momenti in cui andava via la luce come momenti molto particolari...mi sembrava di vivere in un'altra dimensione....occhi di bimba:) mp
RispondiEliminaBelli sempre questi deja vù (spero si scriva così) , specialmente se ti riportano all'infanzia ... io mi ricordo molto poco, sono rinco già da ora , figuriamoci a 62 anni :))))) ciao Carla M
RispondiEliminaPraticavate lo yoga già allora?
RispondiEliminaQuando se ne và la luce è quasi sempre un momento magico...Sopratutto quando dura poco e non ti si scongela la spesa...;)
RispondiEliminaPerò...lo yoga è sempre una esperienza unica...;)
Carpelasaggia!
sì..ma un attimo che dura un'eternità, dove sei???? ti abbraccio forte forte
RispondiEliminaMPT
RispondiEliminai ricordi dei bimbi sono i più belli ... chissà i miei cosa ricorderanno :)
MARION
RispondiEliminaperchè proprio 62?? :) ciao!
MARIANETTI
RispondiEliminaa proposito di ricordare :)
probabilmente lo praticavamo senza saperlo :)
CARPEDINE DEL MIO CUORE :)
RispondiEliminadonna saggia! più che saggia!!! :)*
TAM (che pure tu scomparisti nel nulla)
RispondiEliminaho la nausea da blog :) passerà prima o poi! smack!!!!!!